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Eredità accettata con beneficio d’inventario: gestione dei beni ereditari
- l’erede con beneficio d’inventario non risponde dell’amministrazione dei beni ereditari se non per colpa grave
- l’erede fornisca idonea garanzia: per il valore dei beni mobili compresi nell’inventario, per i frutti degli immobili, per il prezzo dei medesimi dove l’erede decade dal beneficio d’inventario se sottopone a ipoteca beni ereditari .
Per i beni mobili l’autorizzazione non è più necessaria passati 5 anni dall’accettazione con beneficio d’inventario.
Accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario
Chiaramente nell’ accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario, non è consentito all’erede beneficiato di disporre liberamente dei beni senza l’autorizzazione giudiziale. In caso di più di eredi la vendita dei cespiti, a fini liquidatori, non deve necessariamente avvenire per intero.
Quando conviene scegliere l’accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario?
È consigliabile scegliere l’accettazione dell’eredità con beneficio d’ inventario quando non è chiaro da subito l’ammontare dell’attivo e delle passività del patrimonio che si andrà a ereditare e tuttavia il l’erede ha la sensazione di dover rispondere con i propri beni mobili immobili …..a degli ipotetici debiti che erano del defunto in vita. Se il passivo del defunto è superiore all’attivo è necessario che l’erede non accetti in toto l’eredità .
Casi particolari : Eredità accettata con beneficio d’inventario
I casi particolari in cui l’accettazione con beneficio d’inventario è obbligatoria, sono:
- minori e interdetti
- minori emancipati e inabilitati
- persone giuridiche
- associazioni,
- fondazioni
- enti
Tuttavia davanti a minori e interdetti, l’accettazione ereditaria non è automatica ma sempre con atti compiuti dal genitore o tutore con tutte le autorizzazioni del Giudice tutelare invece per il minore emancipato e l’inabilitato, con il consenso e parere del curatore e ovviamente sempre l’autorizzazione del Giudice tutelare.