Inventario dei beni: redazione forma e contenuto tuttavia questi termini costituiscono un passaggio cruciale
ai fini dell’accettazione beneficiata: dopo aver accettato
l’eredità, è necessario redigere l’inventario nei termini e nelle
modalità previste dalla legge, e nel rispetto dei requisiti formali
indicati agli artt. 769 ss. del codice di procedura civile.
procedura inventariale Inventario dei beni: redazione forma e contenuto
Il temine “inventario”, seppur diversamente utilizzato e
definito in dottrina nel corso del tempo, indica un complesso
di atti con la funzione di accertare la composizione del patrimonio
ereditario. La procedura inventariale di inventario dei beni: redazione forma e contenuto consiste, pertanto,
nell’individuazione delle attività e delle passività di cui il patrimonio
è composto e nell’elencazione di esse in un apposito
documento, detto “processo verbale d’inventario” (o semplicemente
“inventario”).
Perito Esperto
Chiaramente l’ inventario ha natura non negoziale e deve essere redatto da un soggetto incaricato in questo caso da un perito esperto regolarmente inscritto agli Albi e al tribunale. Il soggetto incaricato alla redazione dell’inventario tuttavia chiunque esso sia, indossa infine le vesti di pubblico ufficiale.
Descrizione Beni
Sebbene la procedura inventariale è contenuta nell’art. 775 del
codice di procedura civile il compito del perito esperto prevede :
- una descrizione degli immobili, con l’indicazione della
loro natura . - Una stima dei beni mobili, con la descrizione dei medesimi.
- Infine ulteriori informazioni varie ed eventuali